
TOP 7 SETTIMANA 11-17 SETTEMBRE
L’Estate Fiorentina 2023 prosegue fino alla fine del mese tra Festival, performance, teatro ed esperienze diffuse nei diversi quartieri della città. Scopriamo insieme gli appuntamenti principali della settimana.
Alle ore 21.00 di lunedì 11 settembre presso il Monastero di Sant’Orsola appuntamento con la prova aperta dello spettacolo teatrale “Le Case del malcontento / Secondo episodio” una produzione originale Murmuris e Atto Due a cura di Simona Arrighi tratta dal romanzo di Sacha Naspini. Protagonisti: Luisa Bosi, Marisa Boschi, Laura Croce, Sandra Garuglieri, Roberto Gioffrè e Francesco Mancini accompagnati dalla voce di Monica Benvenuti e dall’allestimento tecnico di Antonella Colella su organizzazione di Davide Grassi.
Murmuris e Atto Due, presentano questa nuova tappa di lavoro in avvicinamento allo spettacolo che debutterà nel marzo del 2024 e che nasce dalla lettura del romanzo del 2018 Le Case del malcontento di Sacha Naspini.
Il romanzo narra la storia di un paese dove ognuno è dato in pasto al proprio destino, con i suoi sprechi, le aspettative bruciate, le passioni, i giochi d’amore e di morte. Nessuno si salva e nessuno è innocente tra gli abitanti di questo sprone di roccia che ricorda il cono dell’Inferno dantesco al contrario. E noi, attoniti spettatori, rimaniamo sgomenti davanti a queste vite che si mostrano nella loro oscenità e che si fanno metafora della nostra parte più oscura.
“Le Case: mondi possibili” è un minifestival organizzato da Murmuris che abiterà fino al 15 settembre il Monastero, chiuso da più di 30 anni, facendolo diventare luogo di arte, performance, musica, teatro e incontri con artisti e scrittori, in collaborazione con il Museo di Sant’Orsola.
Proseguono fino al 14 settembre gli eventi de “Il Tempo delLe Cure- Festival del tempo sospeso” in Piazza Le Cure dedicato alla scoperta di un tempo nuovo, dilatato tra spettacoli ed esperienze insolite di natura partecipativa, da vivere nei luoghi del quotidiano, creando nel pubblico la percezione di un tempo extra-ordinario nel passaggio fra la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno.
Spazio alle storie con “Il Tappeto parlante” un vero e proprio spazio di lettura condivisa (ore 19.00-20.00 letture per bambini; ore 20.30-22.00 narrativa per adulti) e “Pouf”, un’installazione interattiva per coppie genitore-bambino dai 4 anni (11-14 settembre ore 19.00-22.00), ma anche poesia con il contest aperto a tutti sul tema del Tempo come memoria, come sospensione e riflessione sul suo scorrere.
Anche la musica è tra le protagoniste del festival con “Free Style Zone”lo spazio di espressione libera, Hip Hop, break dance e microfono aperto (12 e 13 settembre ore 19.00-20.30); il “Il falò sulla piazza” musica da spiaggia da suonare e cantare insieme in città (12, 13 e 14 settembre ore 20.30-22.00) e “Serenate”, canzoni a sorpresa da dedicare a persone speciali (13 settembre 19.00-20.30). La rassegna è organizzata da Magnoprog APS.
Mercoledì 13 settembre alle ore 19.00 appuntamento in Via delle Centostelle per una passeggiata alla scoperta di una delle tante menti geniali fiorentine: Margherita Hack con l’Urban Walking di Cantiere Obraz.
Il percorso prevede diverse tappe, per un itinerario in giro per la città che porterà fino all’Istituo Comprensivo “Dino Compagni” (Quartiere 2) e fa parte del calendario di Urbano Fantastico: un contenitore di eventi diffusi nei 5 quartieri in cui la città è protagonista. Azioni artistiche che valorizzano il patrimonio fiorentino meno conosciuto, visitando luoghi inusuali, scoprendo storie di cittadini e offrendo uno sguardo nuovo sul nostro territorio, con particolare attenzione ai giovani.
Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria.
Risate assicurate con La Macchina del Suono Associazione Culturale e il suo “StandApe Firenze” ovvero rassegna di Stand up comedy su Apecar come palco atipico in luoghi atipici della città, giunta quest’anno alla sua 5° edizione.
Giovedì 14 settembre alle ore 21.00 allo Spazio ZERO – Centro Culturale Canova protagonista Chiara Becchimanzi e la sua “Terapia di Gruppo”: un flusso di coscienza inarrestabile ed esilarante per esplorare le idiosincrasie vecchie e nuove, gli stereotipi indistruttibili e quelli di cui dovremmo vergognarci, il politicamente corretto, le paure del contagio e il contagio delle paure. In forma di terapia di gruppo potrebbe succedere di tutto: e questo perché il pubblico sarà sempre coinvolto in prima persona, tanto da determinare la direzione (tutta improvvisata) che prenderà il discorso.
In occasione del centenario dalla nascita di Maria Callas, con il titolo: “Cucina all’Opera” la lirica è al centro della decima edizione di “Ricette di Famiglia”, l’appuntamento pomeridiano curato dalla giornalista enogastronomica Annamaria Tossani, di Artigianato e Palazzo, la mostra che si terrà dal 15 al 17 settembre al Giardino di Palazzo Corsini.
Con “Cucina all’Opera” verranno portati sullo stesso palco i mestieri della scena, la cultura gastronomica e l’artigianato. Un percorso di esperienze e conoscenze sul complesso e affascinante meccanismo di uno spettacolo teatrale, con l’augurio di riuscire a catalizzare l’interesse anche da parte del nostro pubblico più giovane.
Parleranno degli intrecci tra cultura gastronomica e lirica gli ospiti di eccezione, interpreti protagonisti dei nostri tempi: la soprano Raina Kabaivanska, la Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona e soprano Cecilia Gasdia, la mezzosoprano Eufemia Tufano e il baritono Vito Priante.
I tre appuntamenti si terranno nei giorni della mostra di Artigianato e Palazzo alle ore 18.00 nel Giardinetto delle Rose, calandoci in un’atmosfera teatrale in cui il pubblico potrà assistere a live cooking delle ricette realizzate su una cucina professionale Inox Metal dagli chef dell’Università della Cucina Italiana diretta da Guido Mori.
Quarto appuntamento con “I nuovi classici” le elaborazioni teatrali a cura di Elsinor e Teatro Florida. Sabato 16 settembre alle ore 19.00 nel chiostro di Villa Vogel “sdisOrè” di Giovanni Testori su regia Gigi Dall’Aglio con Michele Maccagno e le musiche composte ed eseguite dal vivo da Emanuele Nidi.
Nello spettacolo Oreste torna a casa per vendicare il padre Agamennone, ucciso da Clitennestra e dal suo nuovo “ganzo”, Egisto, che ora ne usurpa il trono. Accompagnato dall’amico Pilade, trova ad attenderlo alla tomba di Agamennone la sorella Elettra. Ancora una volta Testori sposta il contesto della tragedia: dalla reggia degli Atridi siamo calati nel cuore della provincia milanese, suo amato paesaggio natale. Da qui discende una tragedia “un po’ da stalla” – come la definì lo stesso autore – molto cruenta, ma anche divertente e comica per l’espressività del linguaggio.
L’intreccio è lo stesso della tragedia eschilea fino a virare bruscamente poco dopo la metà: «per questo lo chiamo sdisOrè, perché la negazione si fa totale». Dopo l’assassinio, perde il coraggio e dice «in due mi divisco»: l’eroe quindi rinuncia alla giustizia civile, all’assoluzione di Atena e dei cittadini e mentre la voce di Oreste lentamente sfuma in quella dell’autore, lo spettacolo finisce nella ricerca di una coscienza comune, nell’attesa di un perdono.
Arriva anche “Fil_Armonia”: una rassegna di concerti, conferenze e spettacoli multidisciplinari che mette al centro la musica e la nozione di armonia, ideata da La Filharmonie in collaborazione con la Comunità di San Leolino presso il complesso della Certosa di Firenze.
Domenica 17 alle ore 21.00 nella Pinacoteca del Pontormo in scena lo spettacolo “Le città invisibili” che si origina dalla lettura musicale dell’omonimo libro di Italo Calvino, impreziosito dalle musiche originali di Pejman Tadayon, con Andrea Bruni e Alessia De Rosa, Barbara Eramo alla voce e Pejman Tadayon agli strumenti etnici orientali. Lo spettacolo è sovratitolato e si tratta di una nuova produzione in collaborazione con Associazione ZERA.
Sono tanti altri gli eventi in programma per l’Estate Fiorentina 2023.
Scopri sul sito il calendario completo della manifestazione.