Associazione Estudio – “Camille. Viaggio nell’anima”
associazione Estudio
2 agosto alle h 18:30 – Muse
“Camille. Viaggio nell’anima”
Opening mostra e spettacolo start h 20:00
Estudio associazione di promozione culturale presenta Camille. Viaggio nell’anima è il progetto multidisciplinare con cui Anna, Luisa e Rosaria Corcione restituiscono l’interiorizzazione della vita e dell’opera della scultrice Camille Claudel.
Installazione “Second Skin” Anna Corcione
Mostra di pittura “Camille / Sew up” di Rosaria Corcione Camille
Piace teatrale “CA/1000” , regia Luisa Corcione
a cura di Anna Cuomo
regia Luisa Corcione
drammaturgia Enrico Manzo
attrice Noemi Francesca
aiuto regia Federica De Filippo
canzoni Peppe Voltarelli
saund Design e musiche Marco Vidino
opere in scena Luisa e Rosaria Corcione
Voci registrate Lino Musella e Giacinto Palmieri
Il dialogo tra le pratiche differenti di ciascuna autrice, con il teatro, la pittura e la scultura, si propone di raccontare per frammenti e con linguaggi differenti il complesso percorso umano e artistico, solo recentemente riconosciuto, della Claudel. La sua esperienza emblematica diventa un racconto sulla marginalizzazione e lo stigma della follia, nella lotta per l’emancipazione in un contesto ancora ad appannaggio maschile.
La mostra prevede la presenza fisica del set dello spettacolo di Ca/1000, da cui ha origine il progetto complessivo con la regia Luisa Corcione, che nella drammaturgia include sprazzi di poesia di Paul Claudel, le lettere tra Camille e l’amante August Rodin, la presenza dei diari resi immagine e il tappeto sonoro costituito da voci che si mescolano alle melodie sintetizzate di Marco Vidino e i brani composti da Peppe Voltarelli.
A caratterizzare lo spettacolo, la presenza in scena delle pitture su carta di Rosaria Corcione, autoritratti di Camille che vengono strappati ad ogni rappresentazione nel racconto performativo della frammentazione dell’anima.
Il lavoro di Anna Corcione, si allaccia a questa poetica ma si differenzia completamente da un punto di vista stilistico. La serie in mostra è Second Skin, progetto che nasce dalla volontà di descrivere visivamente la sensazione di inappropriatezza ed i tentativi per mascherare tale disagio nella ricerca di un’accettazione sociale che cela spesso la propria vera natura e non permette di superare i propri limiti.
Come affermano le artiste: “Questo progetto è una carezza per chi ha amato senza fine, per chi ha creato tanto senza avere nulla in cambio, per chi ha portato il peso di tante donne nate nel tempo sbagliato.”
Ai tre progetti si affiancano i workshop tenuti da ciascuna delle artiste e che coinvolgono associazioni che si occupano di giovani con difficoltà. La formazione rivolta ai più giovani è sviluppata da Estudio, associazione di promozione culturale specializzata in laboratori ludico didattici, educazione ambientale, promozione del patrimonio storico-artistico cittadino, inclusività nel mondo della cultura.