Giardino delle rose
Soggetto organizzatore: Associazione culturale Quadrophenia
Al Giardino delle Rose vi saranno laboratori per bambini e adulti; tema centrale per i ragazzi: il riciclo e la divulgazione di buone pratiche tramite la trasformazione creativa del rifiuto, del cibo, delle materie prime, per un ambiente più sano, ecosostenibile ed educativo.
Saranno organizzate visite guidate per la scoperta del giardino stesso e del territorio circostante, per avvicinare la cittadinanza al territorio e alla bellezza dei luoghi, anche tramite cacce al tesoro e percorsi tematici sia di natura erboristica che artistica.
La valorizzazione del territorio e del paesaggio saranno tema centrale e saranno indagati anche con mezzi artistici come corsi specifici di pittura, di fotografia, di erboristeria applicata, ma anche attraverso il rapporto olistico di corpo e natura con corsi di yoga e di ginnastica dolce nelle prime ore del mattino.
Il Giardino delle Rose si presterà come luogo ideale per la presentazione di libri, per i salotti letterari, reading di poesia e altre attività connesse alla promozione della lettura sia per bambini che per adulti.
Molteplici le iniziative riferite al Tour de France riguardanti le tematiche del ciclismo, della mobilità sostenibile e della cultura dello sport della bicicletta e dell’importanza dei valori ad esso connessi, con il contributo del Museo del Ciclismo Gino Bartali, i Libri di Mompracem, lo scrittore Paolo Ciampi, il vignettista Lido Contemori.
PATRIZIA VALDUGA IN DIALOGO CON MARCO MARCHI
Patrizia Valduga è nata a Castelfranco Veneto. Nel 1988 ha fondato la rivista mensile Poesia, che
ha diretto per un anno. Il poemetto Donna di dolori (1991) è stato portato sulle scene da Franca Nuti
e ha vinto il premio Eleonora Duse nel 1992 e il premio Randone nel 1995. Requiem (1994) ha vinto
nello stesso anno il Premio Nazionale Rhegium Julii per la Poesia. Nel 2003 viene pubblicato da
Arnoldo Mondadori Editore, nella collana “Lo specchio”, il poemetto Manfred, con la collaborazione
del pittore Giovanni Manfredini. Compagna del poeta, traduttore e critico letterario Giovanni Raboni,
la loro relazione è durata dal 1981 al 2004, anno della morte di lui. A Raboni ha dedicato la
postfazione dell’ultima raccolta inedita del poeta scomparso, Ultimi versi, pubblicata postuma da
Garzanti nel 2006; nella postfazione sono comprese ventitré poesie in rima composte nell’estate del
2004, durante la malattia di Raboni.
«[…] E tutto il tempo testimonia il tempo
del dolore indiviso della vita.
E in tutto il tempo trovo tregua il tempo
che ti sto accanto, anima ferita.[5]»
Nel 2010 le è stato assegnato il Premio Caprienigma per la letteratura. Nel 2012 viene insignita del
«Premio speciale» alla carriera alla XIV edizione del Premio letterario Castelfiorentino di Poesia e
Narrativa. Tra i molti scrittori da lei tradotti vi sono John Donne, Molière, Stéphane Mallarmé, Paul
Valéry, Tadeusz Kantor, William Shakespeare, Pierre de Ronsard ed Ezra Pound. Vive a Milano.
Marco Marchi (Castelfiorentino, 14 novembre 1951) è un critico letterario italiano. È stato
professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia
Febbre e Lancia
dell’Università degli Studi di Firenze. Si occupa di Novecento e letteratura d’oggi. Il suo esordio
saggistico risale al 1978, con il volume Sul primo Montale per i tipi di Vallecchi. Nel 1987 ha curato
l’edizione delle Opere di Federigo Tozzi nella collana dei «Meridiani» di Arnoldo Mondadori Editore.
Oltre a importanti curatele di opere singole tozziane presso vari editori, si è dedicato a romanzi di
Aldo Palazzeschi, pubblicando negli «Oscar» Mondadori Il Codice di Perelà (2001) e Interrogatorio
della Contessa Maria (2005). Ha curato antologie, cataloghi di mostre documentarie e libri d’arte, ed
è autore di numerose «drammaturgie critiche»: testi scenici tratti da opere letterarie e interpretati da
attori come Piera Degli Esposti, Marco Baliani, David Riondino e Iaia Forte. È autore del
documentario In Toscana. Un viaggio in versi con Mario Luzi (2014). È presidente del Centro Studi
e Ricerche Carlo Betocchi e fa parte dei Comitati scientifici del Centro Studi Mario Luzi «La Barca»
di Pienza e dell’Associazione svizzera Mendrisio-Mario Luzi Poesia del Mondo. È presidente del
Premio Letterario Castelfiorentino, del Premio Firenze per Mario Luzi e del Premio Carlo Betocchi-
Città di Firenze e coordinatore scientifico del Premio Letterario Firenze per le culture di pace. Dirige
per Franco Cesati Editore la collana «OperaPrima» e cura con Giuseppina Caramella i «Quaderni
della Fondazione Il Fiore». Collabora a molte riviste, al quotidiano di Firenze «La Nazione» e a
«QN». Tiene un blog di poesia per «QN». Dal 2022 cura a Pienza la rassegna annuale Poeti per Mario
Luzi, che nelle sue due prime edizioni ha visto la partecipazione di Milo De Angelis e Patrizia
Dove e quando: 18 giugno alle ore 19.00
Maggiori informazioni: https://www.visittuscany.com/en/attractions/the-rose-garden-inflorence/