Stazione Utopia – Uncomfortable Tours – BARSENE E LA STORIA DELLA RIVOLTA DELLE TRECCIAIOLE DI PERETOLA
A chi appartiene il patrimonio culturale? Chi ha il diritto di raccontarlo? Quali sono le narrative escluse dal mito “Firenze, culla del Rinascimento”? Possiamo decolonizzare il nostro sguardo a partire dalle storie che vengono dai margini? Dalla rivolta della trecciaiole, alla presenza di africanə nel ‘400, dalla comunità LGBTQ+A nel Rinascimento al radical design degli anni ‘70, dallo Space Electronic alle tracce del passato coloniale italiano, dalle utopie psichedeliche agli oggetti di chi ha attraversato il Mediterraneo fino a mostre condominiali alle Piagge, i tours raccontano storie poco conosciute con sguardi trasversali.
Itinerario in città, Borgo di Peretola – Q5
16 settembre h. 18.30
BARSENE E LA STORIA DELLA RIVOLTA DELLE TRECCIAIOLE DI PERETOLA
Nell’ambito del progetto Amir accoglienza musei inclusione relazione
La produzione di cappelli di paglia offriva impiego a tantissime donne, che attraverso il loro lavoro riscattavano intere comunità, anche a Peretola. Alla fine dell’800 la crisi e la concorrenza di prodotti provenienti da Cina, Giappone e Java, trascinò intere famiglie in miseria, e le prime a pagarne le conseguenze furono le operaie. Fra loro, Barsene Conti, che animò una rivolta, durata più di un mese a cui si unirono anche le tabaccaie di Firenze, le trecciaiole di Fiesole e le impagliatrici di fiaschi di Empoli. Alla fine, furono sconfitte ma il loro coraggio segna un momento cruciale e poco conosciuto delle battaglie sindacali in Italia.
– Punto di partenza: Piazza di Peretola
Maggiori informazioni: https://www.stazioneutopia.com/uncomfortabletours