Firenze Jazz Festival
Soggetto organizzatore: Firenze Jazz Festival
Undici giorni di concerti, nomi affermati e nuove talenti del jazz contemporaneo, in alcune tra le più belle location di Firenze.
Dal 4 al 15 settembre torna il Firenze Jazz Festival, che, dopo 7 anni di attività nel capoluogo toscano,implementa ancor di più le caratteristiche che l’hanno portato ad essere uno dei principali festival musicali d’Italia, con oltre 30 concerti previsti a Firenze e nella Città Metropolitana.
Nato come “Fringe” nelle prime due edizioni (2017 e 2018), quella che era una scommessa nel panorama dei festival del paese ha avuto negli anni un successo di pubblico e di critica tale da portarlo tra i primi festival d’Italia.
The Leaping Fish Trio
A 12 anni dal loro debutto con “Sanfoka”, The Leaping Fish Trio torna con “Trees – The Music of Lou Reed: un’immersione nel repertorio del cantautore, dalla carriera nei Velvet Underground fino agli ultimi capolavori. L’idea è nata nel 2013, quando il trio suonò casualmente “All Tomorrow Parties” durante una serata, per poi scoprire la mattina seguente che Lou Reed era venuto a mancare. Durante il lockdown del 2020 hanno ripreso questo progetto, realizzando video a distanza e registrando successivamente l’album in studio.
Karima
Il jazz è il primo amore di Karima, raffinata interprete nota al grande pubblico anche per la partecipazione a diverse trasmissioni televisive come Amici (dove conquista il Premio della Critica), Amici – La Sfida dei Talenti, al Festival di Sanremo 2009, dove si classifica al terzo posto tra le Nuove Proposte e a Tale e Quale Show. E, anche se nel suo presente non mancano esperienze molto diverse, come il musical (con un ruolo da protagonista in “The Bodyguard”), Karima mantiene costantemente aperta la porta su quel mondo, che esplora con rispetto e passione: dagli standard jazz interpretati dalle grandi voci del passato a delle personali versioni su misura per la sua splendida voce strumentale.
In programma brani che omaggiano il compositore di fama mondiale Burt Bacharach, a cui Karima è legata da un sodalizio artistico, come I’ll never fall in love again, Do you know the Way to San Jose e That’s what friend’s are for. Burt Bacharach – recentemente scomparso – è da considerarsi uno dei più grandi compositori “pop” di sempre, un vero e proprio caposcuola della musica a stelle e strisce come della capacità di creare melodie strepitose e facilmente memorizzabili (nel mondo intero) spaziando dalla forma canzone tout-court alla musica di servizio per pièce teatrali e film. Le canzoni di Bacharach sono state interpretate da giganti quali Beatles, Neil Diamond, Dusty Springfield, Tom Jones, Aretha Franklin: passando per la sua musa Dionne Warwick e arrivando a numerose riletture delle sue opere firmate da grandi jazzisti. In oltre sessant’anni sulla breccia, Bacharach ha vinto sei Oscar e diversi Grammy, di cui uno alla carriera.
Dove e quando: 6 settembre ore 19.00 Limonaia di Villa Strozzi
Maggiori informazioni: www.firenzejazzfestival.it